Circa 500 brasiliani avrebbero ottenuto in maniera illecita i passaporti legati al ricongiungimento familiare, e a questo commercio avrebbero contribuito alcuni dipendenti del Comune.
Con l’accusa, a vario titolo, di corruzione, autoriciclaggio e favoreggiamento alla permanenza illegale nel territorio dello Stato di cittadini stranieri, il Gup di Siracusa ha condannato alla pena di 6 anni e 8 mesi Cleber Zanatta, 44 anni; a 3 anni e 4 mesi la moglie, Sabrina Dos Santos, 33 anni; a 4 anni il fratello, Diego Zanatta, 30 anni, tutti brasiliani, gestori di un’agenzia di disbrigo pratiche di Augusta.
Condannati a 4 anni e 8 mesi Antonio Mameli, 66 anni, impiegato ai Servizi demografici del comune di Augusta; a 4 anni Angelo Zappulla, 64 anni, responsabile dell’ufficio Stato Civile del comune di Floridia; infine, a 3 anni, Carmelo Lo Giudice, 62 anni, impiegato allo stato civile del comune di Floridia.