“Apprezziamo che il cda di Ias abbia finalmente trovato un’intesa per rispondere positivamente alle richieste della Procura di Siracusa. Rimane un fatto, però, che i magistrati siracusani si siano dovuti sostituire a chi negli anni avrebbe dovuto svolgere le giuste funzioni di indirizzo e controllo, a garanzia dell’ambiente e della salute”. Così il parlamentare nazionale Paolo Ficara e il deputato regionale Stefano Zito del M5S commentano la notizia dell’accettazione delle prescrizioni della Procura da parte dell’Ias.
I due esponenti pentastellati puntano, però, l’indice contro la Regione, che – affermano – “ha tardivamente preso coscienza del suo ruolo, attraverso il consorzio ex Asi. Il controllo – insistono – deve rimanere in mani pubbliche ma occorre un cambio di passo rispetto ad un passato recente che ha visto battaglie per nomine in cda ma non con la stessa foga per l’ambiente e le manutenzioni”.