Il sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, torna sull’argomento “incandidabili” alle elezioni amministrative del 10 giugno.
Le verifiche a campione effettuate dagli uffici del Comune sulla veridicità delle autocertificazioni rese dai diretti interessati in occasione della presentazione delle liste e dell’accettazione della candidatura, hanno evidenziato nella lista Popolari e Autonomisti per Reale sindaco, riferisce il primo cittadino, la presenza di un soggetto incandidabile.
Da qui l’intervento di Garozzo che ha inviato una lettera al Prefetto Castaldo e al presidente del tribunale per ristabilire la legalità e restituire fiducia agli elettori.
Immediata la risposta del coordinatore provinciale Peppe Germano che scrive: “Popolari e Autonomisti Idea Sicilia nella composizione della propria lista, in vista delle elezioni amministrative di domenica 10 giugno, ha svolto tutte le verifiche previste, relative ai candidati, in termini di produzione di certificati, compreso quello relativo ai carichi pendenti”.
“La conferma di un primo caso di incandidabile, accertato dalla commissione elettorale comunale – ha sottolineato il deputato regionale del M5S Stefano Zito -, e gli approfondimenti richiesti dalla Prefettura su altri nomi presenti nelle liste provano che la nostra richiesta di intervento della commissione antimafia regionale non era avventata. Esiste un problema di legalità e non lo si può affrontare solo chiedendo agli elettori di scegliere per il meglio. La politica ha abdicato al controllo se – come deve essere verificato – potrebbero essere diversi i casi di incandidabili presenti in alcune liste”. “L’esigenza di tutelare l’elettorato e il legittimo svolgimento delle elezioni, ponendo il risultato al riparo da ricorsi, richiedono un intervento chiarificatore da parte della Prefettura prima dell’appuntamento di giorno 10 – aggiunge poi Zito unitamente con i deputati nazionali Filippo Scerra e Paolo Ficara -. Il clima di sospetto rischia di allontanare una ampia porzione di elettori dalle urne per sfiducia verso il sistema. Al prefetto chiediamo un intervento urgente di garanzia attraverso la pubblicazione dei nomi degli incandidabili eventualmente presenti nelle liste”.
Nel frattempo, nella giornata di oggi, la commissione elettorale del Comune è stata convocata in Prefettura.