Ammontano a quasi 4 milioni gli incassi da biglietteria registrati dall’Inda nel 2017.
Il dato si evince dal bilancio, approvato dal nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione nel corso della prima riunione dopo l’insediamento
Si registra, dunque, un aumento del 24 per cento rispetto al 2015. Un dato che ha portato i ricavi totali a 6,66 milioni di euro (+14% rispetto al 2016) di cui il 72% generato da attività commerciali, risultato raggiunto nel grande spettacolo italiano solo dall’Inda. Pertanto il bilancio consuntivo al 31 dicembre 2017 chiude con un utile netto di 125.113 euro (+39% rispetto al 2016).
Per la prima volta nella storia della Fondazione, la stagione è durata 64 giorni con un incremento del periodo di gestione del teatro del 38% rispetto all’anno precedente, e con 55 repliche, quasi il 30% in più rispetto al 2016. L’INDA nel 2017 ha raggiunto il record storico di 140.300 spettatori (+18% rispetto al 2016), dei quali 38.000 studenti. Il costo “unitario” per spettacolo è stato del 10% più basso rispetto al 2016. Le 9 rappresentazioni in tournée (Pompei, Taormina, Terme di Baia, Teatro Romano di Verona) hanno completato il programma teatrale dell’anno scorso.
Il Patrimonio netto ammonta a 4.718.566 euro con un incremento del 2,7% rispetto al 2016. Si riducono ulteriormente i debiti che scendono a 339.806 euro (-18%).
“Con il bilancio 2017 – ha dichiarato Pier Francesco Pinelli, consigliere delegato della Fondazione Inda – si chiude il periodo del commissariamento durante quale è stato ampliato il potenziale della Fondazione, sono stati effettuati molti interventi strutturali di riordino rafforzamento e miglioramento e sono stati raggiunti traguardi record sia dal punto di vista teatrale e culturale che economico e finanziario”.