Tre registi al debutto al Teatro Greco di Siracusa per la stagione 2019, Davide Livermore (Elena di Euripide), Muriel Mayette (Le Troiane di Euripide) e Tullio Solenghi (Lisistrata di Aristofane) e tre grandi interpreti, Laura Marinoni, Maddalena Crippa ed Elisabetta Pozzi, attrici molto amate dal pubblico siracusano.
In programma molte altre novità presentate ufficialmente questa mattina a Roma: due serate speciali con la prima volta di Luca Zingaretti nella cavea del Teatro Greco, l’unica tappa siciliana del tour mondiale di Ludovico Einaudi, incontri ed esposizioni che faranno di Siracusa una “Città teatro”.
Nella prima stagione, dopo l’insediamento del nuovo consiglio di amministrazione presieduto da Francesco Italia, del Sovrintendente Antonio Calbi e del Consigliere Delegato Mariarita Sgarlata, il filo conduttore è Donne e guerra. Le tre nuove produzioni Elena di Euripide, Le Troiane di Euripide e Lisistrata di Aristofane ruotano attorno a intense figure femminili accomunate dal grido di dolore e di rabbia contro l’insensatezza della guerra.
Imponente l’impegno della Fondazione Inda per offrire tre mesi di spettacoli ed eventi unici di altissimo livello con nomi di rilievo a livello internazionale. Tre sono le nuove produzioni, 48 le repliche tra il 9 maggio e il 6 luglio, oltre 100 gli attori che si esibiranno nella cavea del Teatro Greco di Siracusa, due gli eventi unici: il primo luglio Luca Zingaretti legge La Sirena dal racconto Lighea di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, il 25 luglio il concerto di Ludovico Einaudi. Il 20 giugno è in programma Agon, il processo simulato che vedrà salire sul banco degli imputati Elena di Troia. i saranno anche tre mostre allestite da maggio a settembre: al Museo Paolo Orsi l’esposizione delle opere di Umberto Passeretti, autore del manifesto ufficiale della Stagione 2019, alla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo le mostre di Matteo Basilé, da tre suoi scatti sono nati i manifesti delle tre produzioni dell’Inda al Teatro Greco, e l’esposizione sulle Orestiadi di Gibellina. L’Orecchio di Dionisio ospiterà 4 incontri che vedranno gli interventi di Eva Cantarella, Claudio Magris, Luciano Canfora e Lella Costa.
La Stagione dell’Inda nasce anche nel segno dell’inclusione: alcune serate speciali le tragedie saranno accessibili a tutti grazie ad esperti che tradurranno i testi nella lingua dei segni; confermate anche quest’anno la traduzione in tempo reale in lingua inglese delle tre produzioni e le “Giornate siracusane”.
I ragazzi saranno i protagonisti della venticinquesima edizione del Festival Internazionale dei Giovani di Palazzolo Acreide, realizzata con il sostegno della Fondazione Sicilia: oltre 2400 studenti di 88 scuole italiane e straniere si esibiranno sul palco del Teatro di Akrai, dall’11 maggio al 2 giugno.