Un’altra partita importante in vista domani pomeriggio per l’Ortigia. Alle 15, alla piscina “Paolo Caldarella” di Siracusa in programma derby siciliano contro il Telimar Palermo. La neopromossa formazione palermitana arriva da due sconfitte di misura rimediate contro avversari forti come Sport Management e Savona.
Simone Rossi, numero 10 biancoverde, ci presenta la gara e gli avversari di domani: “Sarà una partita complessa, come tutti i derby del resto. Loro saranno carichi perché vogliono fare punti. Dovremo partire subito forte, stare vicini, fare un bel pressing a zona. Bisognerà essere subito incisivi, evitando di partire e trovarci sotto per due o tre a zero come è successo nelle prime due di campionato”.
Per il difensore dell’Ortigia non c’è alcun rischio di appagamento: “Siamo concentratissimi – afferma – come se sabato non avessimo fatto nulla. Anche perché è vero che abbiamo vinto fuori casa contro una squadra che l’anno scorso ha fatto benissimo, però è anche vero che, pur avendo valori importanti e giocatori di grande livello, non sono la corazzata della scorsa stagione.”
Mister Stefano Piccardo non si fida della classifica e del Telimar: “Quello di domani sarà un match difficilissimo da giocare, per certi versi molto di più di quello di Busto Arsizio. Palermo è un’ottima squadra, ben strutturata, con tanti giocatori nuovi. Hanno giocato molto bene le prime due partite, pur perdendo. Credo che di questo ciclo di incontri che abbiamo affrontato finora, questo sia allo stesso livello di quello con il Quinto ”.
Il tecnico dell’Ortigia spiega come si affronta tatticamente una squadra come il Telimar: “Per quel che riguarda la fase offensiva, bisogna dare tanta profondità, cercando sempre di invadere la linea dei due metri e quindi portare tutti i giocatori il più vicino possibile alla porta. In difesa, invece, bisognerà fare molta attenzione, perché hanno alcuni giocatori importanti, come Saric, Draskovic e Zammit. Dovremo essere bravi, andarli ad aggredire, ma sarà fondamentale anche difendere bene con il braccio ”.