“Inizia oggi una nuova avventura”. Con queste parole, questa mattina, Fabio Moschella lancia ufficialmente la sua candidatura a sindaco in vista delle prossime elezioni amministrative, in sede di una conferenza che si è tenuta al Foro Siracusano, antica agorà di Siracusa. Posto non casuale.
Il nostro programma sarà ispirato alla filosofia greca e ai quattro elementi naturali: acqua, terra, aria e sole. Partiremo dai beni comuni, – ha spiegato Moschella – in primis l’acqua, quindi il porto turistico della città, con la nascita di una nuova stazione marittima, un punto di modernizzazione per il turismo. Acqua anche per la riapertura del mercato ittico e quindi riportare alcune attività che attualmente si svolgono a Catania qui a Siracusa, come il commercio ittico. La terra, secondo elemento, perchè vogliamo ridurre il consumo di suolo.
Vogliamo una città armonica, anche nella periferie.
Non vogliamo che la città sia solo Ortigia, ma vogliamo armonizzare tutto, anche Cassibile e Belvedere. Faremo un gran lavoro sui temi di smart city, e risorse europee da catturare per le energie sostenibili, ma anche fondi privati per portare ricchezza in città in chiave green
Accanto a lui, Valeria troia, coordinatrice di Prossima, e Ninni Gibellino, coordinatore di Motu Proprio, e tutto il Partito Democratico tranne Giancarlo Garozzo. Ma su questo Moschella vuole essere chiaro:
Siamo molto felici del sostegno del Pd, ma le redini del progetto sono nelle nostre mani. – e poi continua – Anzi, voglio lanciare un appello ai candidati che ancora vogliono correre da soli perchè è necessario un progetto unitario. Non c’è possibilità di competere in questo scenario politico se non ci si mette insieme. Le alleanze, però, si fanno sul programma
Valeria Troia, dopo la pausa dalla sua esperienza da assessore della Giunta Garozzo, adesso è pronta a ripartire con un progetto che ha definito “civico puro”.
Prossima è un movimento di uomini e donne che hanno deciso di mettersi in gioco per amore della città – ha detto Valeria Troia – in una logica che non è della lamentela, ma della proposta. Siamo convinti che per ripartire occorre la responsabilità della politica, ma anche il coinvolgimento dei cittadini. Questa è Prossima
E poi Ninni Gibellino che spiega il motivo del suo sostegno al progetto di Moschella:
Motu proprio è un’associazione, poi trasformato in un laboratorio. Io, insieme a un centinaio di persone, abbiamo firmato un documento attraverso il quale abbiamo deciso di dare il nostro contributo civico a Fabio Moschella
Contributo che arriva anche da Articolo 1 – Mdp, questa mattina presente in conferenza. Insomma, a sostegno di Moschella il Partito Democratico così come si presentava cinque anni fa, meno Garozzo. Tant’è vero che, nei giorni scorsi, anche l’onorevole Luigi Foti ha annunciato pubblicamente il suo supporto a Moschella, con la lista Presenza Cittadina:
Ci siamo reciprocamente impegnati – dice Foti – a confrontarci con i nostri concittadini, riaffermando la comune intenzione di lavorare per il bene e la crescita della nostra città
Ospite questa mattina anche Giovanni Napolitano, prima Movimento 5 stelle, poi a sostegno della candidatura di Vincenzo Vinciullo e adesso in bilico verso Fabio Moschella.
A dirla tutta era stato proprio lui stesso ad annunciare la possibilità di dialogo con altre forze già in tempi non sospetti.
L’appello di Moschella a correre compatti potrebbe essere indirizzato, probabilmente, a Vinciullo o a Milazzo? I due, prima alleati, adesso sono rivali dopo l’uscita dal gruppo di Gaetano Cutrufo, adesso nuovamente a sostegno di Ezechia Paolo Reale, il quale ha collezionato anche il supporto di Alternativa Libera dopo la rottura di quest’ultima con Vinciullo.
Intanto indiscrezioni vedono una posizione di Cutrufo non ancora definita totalmente, stesso discorso per Milazzo. Nel frattempo, oggi pomeriggio, Giovanni Randazzo, orfano del sostegno di Moschella e dell’area Articolo 1-Mdp, presenterà la sua candidatura a sindaco alle 17.30 al Grande Hotel Alfeo in via Nino Bixio.
E il 10 giugno è ancora lontano…