approvata lista originaria

Siracusa, notte dei lunghi coltelli a Palermo per il Pd

Siracusa, notte dei lunghi coltelli a Palermo per il Pd: approvata la lista originaria

Nessuna modifica alla lista del Partito Democratico: dentro Marziano, Cafeo, Amenta, così come deliberato dalla direzione provinciale del Pd.
Questo il risultato di una lunga notte di lavoro sul tavolo regionale del Partito Democratico. Una notte difficile, come ci è stato riferito, con un confronto duro e aspro: da una parte il segretario regionale Raciti, il vice Rubino e il segretario provinciale Lo Giudice, dall’altra il sottosegretario Faraone. I primi a difendere la lista deliberata dalla direzione provinciale e il secondo che mirava a delle modifiche. Un duro braccio di ferro, che, nelle prime ore del mattino, ha visto partire da Siracusa numerosi esponenti del Pd siracusano, dell’una e dell’altra parte, per monitorare da vicino la situazione. Solo a metà mattinata la fumata bianca della decisione presa: la lista riporta i nomi di Paolo Amenta, Giovanni Cafeo, Ester Galioto, studentessa universitaria di Cassaro, Flora Incontro, ex consigliere comunale di Melilli e Bruno Marziano.
Sulla vicenda registriamo l’intervento di salvo Baio della direzione provinciale del Pd: “Grazie alla fermezza del segretario regionale del Pd, Fausto Raciti – scrive – la battaglia del gruppo dirigente del Partito democratico siracusano per il rispetto delle regole statutarie e democratiche ha avuto pieno successo. Nonostante l’inqualificabile resistenza di qualche personaggio palermitano, oggi possiamo dire con orgoglio che il Pd che è prevalso, è quello nel quale vogliamo tutti continuare a credere: una comunità di uomini e donne che decide in modo democratico e partecipato. Non c’è spazio per uomini soli al comando, né qui né altrove”.