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Siracusa, operazione “Black Trash”: arrestati 3 imprenditori e 1 dirigente del Libero Consorzio.VIDEOINTERVISTA

Siracusa, operazione "Black trash": arrestati 3 imprenditori e un dirigente del Libero Consorzio

Tre imprenditori e un dirigente pubblico arrestati dalla Guardia di Finanza di Siracusa, nell’ambito di un’indagine di polizia economico – finanziaria: i 3 imprenditori sono accusati di sfruttamento della manodopera e illecita percezione di contributi pubblici, mentre il dirigente del Libero Consorzio Comunale di Siracusa è accusato di corruzione. 
In manette sono finiti Angelo Aloschi, Gianfranco Consiglio e Salvatore Montagno Grillo, 3 soci della Ecomac Smaltimenti srl, società che opera nello smaltimento e nel trattamento dei rifiuti, e il dirigente del Libero Consorzio di Siracusa, Domenico Morello.
Tutto è partito dalla denuncia di un lavoratore sul mancato rispetto delle norme previste nel contratto nazionale di lavoro: percepiva una paga oraria di 4 euro, ben al disotto da quella prevista per legge e senza il rispetto delle norme a tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro. Da qui sono partite le indagini con  l’ausilio di intercettazioni telefoniche e riprese video che, corroborate dalle informazioni rese da altri lavoratori, hanno acclarato diverse violazioni di legge. 

L’attività investigativa, inoltre, ha scoperto come  la società abbia indebitamente ottenuto dalla Regione Siciliana un finanziamento a fondo perduto di circa ottocento mila euro, già erogato nella misura del 40%, per la costruzione, ad Augusta, di una nuova piattaforma per lo stoccaggio e il trattamento dei rifiuti speciali non pericolosi.
Per avere la sovvenzione, la società avrebbe prospettato l’adempimento dei contratti collettivi nazionali e il rispetto delle norme sul contrasto al lavoro irregolare e sui riposi dei lavoratori, condizioni necessarie per l’ammissione la beneficio. Inoltre, per attivare il nuovo impianto la società ha richiesto una specifica autorizzazione a svolgere l’attività di recupero e riciclo dei rifiuti al Libero Consorzio Comunale di Siracusa. Autorizzazione, che secondo i militari delle Fiamme gialle, è stata rilasciata dal dirigente del “X Settore Territorio e Ambiente” dietro l’impegno assunto dai gestori della società ad assumere due persone da lui stesso segnalate, che gli sarebbero stati utili, come dal dirigente asserito in una intercettazione, per le prossime elezioni amministrative ad Augusta.
Disposto, infine, il sequestro di 318.620 euro percepiti indebitamente dalla Regione per la costruzione della nuova piattaforma.
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