La prima edizione dell’Ortyx Drama Festival, la manifestazione ideata e organizzata dagli allievi della scuola di teatro della Fondazione Inda e sostenuto dall’Inda, dal Comune di Siracusa e dall’associazione Amici dell’Inda è in programma da domenica 6 a venerdì 11 ottobre e coinvolgerà il centro storico di Ortigia.
Il cartellone prevede tre appuntamenti all’ex convento di San Francesco, sede della scuola di teatro dell’Inda, e sei eventi OFF che si terranno tra la Graziella, piazzetta dei Cavalieri di Malta, largo XXV luglio e tre locali che hanno deciso di mettere a disposizione i propri spazi.
Le tre proposte in scena all’ex convento di San Francesco, tutte alle 21, sono: Medea il 7 ottobre diretto da Giuseppe Coniglio, Riflessi, il 9 ottobre, una drammaturgia scritta da Salvatore Ventura e interpretata da Isabella Sciortino, Roberto Mulia e Gabriella Zito messa in scena al Milano Off Fringe Festival, e Próodos, con la regia di Davide Raffaello Lauro, che chiuderà la rassegna venerdì 11 ottobre.
Nutrito anche il programma degli eventi OFF pensati per valorizzare alcuni spazi del centro storico attraverso vari linguaggi teatrali: il 6 ottobre alle 12 Audioricordi al largo XXV luglio con i versi scritti da Daniela Quaranta e Visita alla contessa Eva Pizzardini con Alessandro Mannini e Simona De Sarno, alle 20,30 al Moon di via Roma. Martedì 8 ottobre La stagione dell’Harmattan non è ancora finita alle 19 in piazzetta dei Cavalieri di Malta, un omaggio alla scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie pensato e diretto da Ornella Matranga; sempre martedì 8 ottobre, ma alle 21, L’ammore è Napule alla Jolanda Bottega Siciliana di via Vittorio Veneto; un viaggio nella bellezza di Napoli con Davide Raffaello Lauro. Due gli appuntamenti di giovedì 10 ottobre: alle 19 alla Graziella in via Paolo Sarpi, La rivolta del pane, genesi di una sommossa popolare: lettura di Alessio Iwasa; alle 21, al Sikarù di via Dione, Adesso ho due pensieri un breve monologo di Manfredi Gimigliano.
“La prima edizione di Ortyx Drama Festival – ha detto il Sovrintndente, Antonio Calbi – rappresenta il numero zero di un esperimento che potrebbe portare alla nascita di un’Inda OFF, come accade in celebri Festival internazionali come Avignone o Edimburgo”
“Questi giovani – ha dichiarato il presidente, Francesco Italia – sono un tramite eccezionale del rapporto che l’Inda deve nutrire con la città. Ortyx Drama Festival è un bellissimo processo di osmosi tra i ragazzi e questa città, un esempio virtuoso di contaminazione”.