Un confronto “necessario e democratico”. Lo definisce così Alessio Lo Giudice, segretario provinciale del Partito Democratico, il congresso di giorno 30 aprile che deciderà il nome del leader del partito.
Stamattina, in conferenza stampa, sono state presentate le liste siracusane a sostegno delle tre mozioni: Emiliano, Orlando e Renzi.
A sostenere il presidente della Regione Puglia, Carmelo Spadaro, storico tesserato del Pd: “Domenica si decideranno le sorti del partito” – ha detto.
Corrado Frasca, vicesindaco di Noto, Pamela La Mesa, presidente di Circoscrizione Grottasanta di Siracusa, e il deputato regionale Bruno Marziano tutti a sostegno della mozione Orlando. “Il Pd è l’unico vero partito in Italia, lo dobbiamo tutela e rafforzare, non abbandonare” – afferma Frasca.
E infine, la fetta più grossa, la mozione Renzi, perchè ormai si sa, a Siracusa il Pd ha un solo volto: quello di Matteo Renzi, quantomeno i nostri politici per la maggior parte sostengono quest’ultimo. Questa non è certo una novità, ma a conferma di questa tesi ci sono i risultati della prima fase del congresso che hanno visto trionfare, tra i tesserati, l’ex Premier con una percentuale del 75%.
Valeria Troia, assessore all’Istruzione del Comune di Siracusa, lo stesso Alessio Lo Giudice, Vera Corso dirigente del Pd, ma anche altri volti noti nella lista a sostegno della mozione Renzi. “Al centro del dibattito – spiega Valeria Troia – abbiamo messo la lotta al populismo, e la volontà di voler costruire un partito con i vecchi valori della sinistra, ma al passo con i tempi”.
L’ultima parola alla parlamentare Sofia Amoddio: “Non temo una bassa affluenza, qualsiasi sarà il numero di persone che andranno a votare, sarà sempre un momento di forte democrazia”.
Fibrillazione per domenica, quando verranno tirate le sorti del partito e poi….. chi vivrà vedrà. Equilibri, alleanze, elezioni, tanta carne al fuoco.
Intanto giorno 30 il voto è aperto a tutti, versando una quota di 2 euro. Basta presentarsi con tessera elettorale e carta d’identità.
I ragazzi che abbiano compiuto 16 anni possono votare purchè che si siano registrati al sito. Gli stranieri possono votare se in possesso di regolare permesso di soggiorno o richiesta di rinnovo, esibendo la carta di identità, il permesso di soggiorno o la richiesta di rinnovo.
Dove andare a votare? Nel capoluogo 9 punti, uno per circoscrizione. Nella foto allegata i dettagli.