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Siracusa, presentata la nuova stagione agonistica del Tennis Club Match Ball: domani esordio in A1

Siracusa, presentata la nuova stagione agonistica del Tennis Club Match Ball, domani esordio in A1

E’ stata presentata, questa mattina, la nuova stagione agonistica del Tennis Club Match Ball Siracusa che domani mattina esordirà nel campionato di Serie A1 maschile, alle 9,30 sul campo centrale degli impianti di viale Agnello con la cerimonia protocollare di apertura. Sarà presente anche l’assessore allo sport della Regione Siciliana Manlio Messina. A seguire, a partire dalle 10, il via al match con lo Sporting Sassuolo.
Nel corso della presentazione della squadra il capitano non giocatore Nico De Simone ha anche svelato quale sarà il giocatore straniero che in questa gara di esordio in Serie A1 affiancherà la fiera pattuglia di atleti cresciuti nel vivaio del Match Ball : si tratta di Pedro Barreiros De Sousa, oggi 122 ATP (con un recente passato nella top 100).
Alla presentazione di questa mattina oltre al sindaco di Siracusa Francesco Italia, anche l’assessore allo sport del Comune di Siracusa Andrea Buccheri, il quale ha dichiarato: “Qui – ha detto Buccheri– mi sento di casa. Sono ancora vivi nella mia mente i tanti pomeriggi trascorsi in questo luogo ad allenarmi e a studiare. Il tennis è una delle mie passioni. Il traguardo raggiunto la scorsa stagione – ha proseguito Buccheri, riferendosi alla conquista della A1 da parte della squadra siracusana – non nasce oggi ma da un lungo viaggio e da tanti successi che avete ottenuto nel tempo, meritandoli ampiamente. Da assessore e persona di casa mi compiaccio per l’obiettivo raggiunto, che consentirà per la prima volta ad un team aretuseo di partecipare al massimo campionato. Non posso che ringrazia a nome di tutta la città questa società. Grazie a Paola e Sabrina Cortese ma anche ai ragazzi che fanno parte della squadra e che, per la maggior parte, sono siracusani. Si sono allenati in questi campi e alcuni di loro sono proprio cresciuti qui, giocando a tennis sin da bambini. Sono le colonne portanti di questa squadra e sono certo che – ha concluso – faranno un’esperienza importante per il loro futuro tennistico. La serie A1 è difficile ma suggestiva. E’ l’olimpo del tennis italiano e, se questo obiettivo è stato raggiunto, lo si deve anche al capitano Nico De Simone, che è stato mio maestro e continua ad esserlo”.