Una campagna elettorale che vuole essere una grande battaglia di libertà e democrazia. Su questa scia questa mattina, in sede di conferenza stampa, è stata presentata la squadra siracusana della lista Cento Passi per la Sicilia, a sostegno di Claudio Fava presidente.
Marco Arezzi, Gaetano Cancemi, Alessia Piccione, Annalisa Stancanelli e Mariano Storaci. Questi i cinque nomi in corsa per il prossimo 5 novembre.
Ciascuno di loro rappresenta una fetta di territorio siracusano, e un progetto, un’idea, da sviluppare.
Il mondo del volontariato è l’argomento che sta a cuore a Marco Arezzi, argomento peraltro a volte sottovalutato, ma importante attore sociale.
Da Avola la candidatura dell’ex sindaco Gaetato Cancemi: “Io sogno – ha detto – che questa Regione sia come le altre, degne di questo nome, con la R maiuscola”. Con chiaro riferimento agli scarsi servizi che caratterizzano l’Isola.
Il medico Mariano Storaci ha puntato il suo discorso in primis sugli argomenti occupazione, inquinamento e sanità; e poi ha fatto emergere il senso di squadra e onestà che sta caratterizzando la campagna elettorale dei “rossi”.
Tutti contrari alle innumerevoli privatizzazioni che caratterizzano la Sicilia, ma favorevoli a nuovi investimenti per rilanciare le imprese e l’economia.
E poi le donne: la dirigente Annalisa Stancanelli, e la consigliera comunale di Francofonte Alessia Piccione.
La prima è anche una scrittrice con grandi occhi verdi spalancati come un faro sul diritto all’istruzione (non tutelato nel nostro territorio), e mossi dal desiderio di dare a tutti la possibilità di sapere e crescere culturalmente. E’ toccato a lei, vicina al mondo dei più giovani, ricordare che in Sicilia esiste un numero altissimo di neet, persone non impegnate nello studio, né nel lavoro né nella formazione. “Su questo – ha spiegato – la Regione può fare tanto”.
La seconda, la più giovane, è presidente dell’associazione Mille papaveri rossi. Grintosa e determinata, ha raccontato la sua sfida di riportare un pezzo di cittadini del suo paese di origine, Francofonte, dalla parte della sinistra più rossa che esista. Titolare di un caffè letterario, in aperta opposizione in Consiglio Comunale, ha dirottato il suo discorso su tematiche importanti come lavoro e sviluppo in una Terra che offre tantissime ricchezze naturali, architettoniche e culturali, che vanno sfruttate.
A chiudere la presentazione della squadra, il deputato Pippo Zappulla, il quale ha snocciolato punti fondamentali del programma regionale che ricadono sulla provincia aretusea. Tra questi: nuovo ospedale di Siracusa, conversione delle produzioni industriali in chiave sostenibile, autorità portuale ad Augusta, liberare l’Inda dal commissariamento e altro ancora.
Infine, parola d’ordine: legalità. Cento passi, insomma, contro la “montagna di …”.
