E’ stato un risultato sofferto, ma alla fine è arrivato. Dopo cinque ore di riunione, ieri sera la direzione provinciale del Partito Democratico ha votato la lista dei candidati, a sostegno di Fabrizio Micari presidente, in corsa per le prossime elezioni regionali del 5 novembre. Con 54 voti favorevoli su 56 presenti, i nomi indicati sono: Bruno Marziano (deputato uscente del Pd), Paolo Amenta (ex sindaco di Canicattini Bagni), Giovanni Cafeo (ex capo di gabinetto del Comune di Siracusa), Milena Contento (ex Assessore della Giunta Carrubba di Augusta) e Rossella Miceli (ex vicesindaco di Portopalo). La lista ancora però non è definitiva: a dare il disco verde sarà la direzione regionale.
In apertura, infatti, il segretario provinciale Alessio Lo Giudice, ha letto un documento firmato dal segretario regionale Fausto Raciti, secondo il quale l’ultima parola sarebbe arrivata da Palermo.
Questo ha creato non poca confusione e ha immediatamente scaldato gli animi. Da un lato una parte del partito compatta nella volontà di riservare a Siracusa la paternità della scelta, dall’altro coloro che invece (per non creare ancora lacerazioni dentro un gruppo politico già abbastanza pieno di crepe) avrebbe voluto mandare l’intera lista dei nomi alla Regione, e attendere quindi il diktat dall’alto. Convinti di questa seconda opzione anche il segretario Alessio Lo Giudice e il sindaco Giancarlo Garozzo, un gesto (almeno stando alle sue parole) di fiducia nei confronti dei possibili candidati, da lui tutti considerati adeguati a concorrere alle regionali.
Alle 18 sul tavolo c’erano 8 nomi. Oltre ai cinque, quelli finali, le proposte erano: una candidatura femminile immediatamente ritirata e mai presa in considerazione, il sindaco di Carlentini Giuseppe Basso e Gaetano Cutrufo, conosciuto in città per essere il presidente del Siracusa Calcio.
Queste ultime due disponibilità di candidatura adesso verranno inviate, insieme alla lista votata, alla direzione regionale. Del loro destino si saprà prossimamente.
Unico astenuto durante la votazione dei nomi il segretario Lo Giudice, il quale al margine della riunione ha ribadito la sua intenzione di continuare a ricucire il partito anche attraverso questo gesto.
La direzione regionale dovrà decidere tutto in fretta e furia visto e considerato che il termine ultimo della presentazione della lista è fissato per il 5 ottobre.
