Nel Salone Borsellino

Siracusa, Renzi al Vermexio per la presentazione del suo libro

Siracusa, Renzi al Vermexio per la presentazione del suo libro

Puntuale questa volta Matteo Renzi all’appuntamento con Siracusa. Questa sera il segretario del Pd è tornato nel capoluogo aretuseo per la presentazione del suo libro “Avanti. Perché l’Italia non si ferma”.
Ad accogliere l’ex premier sotto Palazzo Vermexio, il sindaco Giancarlo Garozzo, mentre nel salone Borsellino c’era il vicesindaco, Francesco Italia, parte della giunta (Piccione, Spadaro ) e del consiglio comunale. Presenti anche il sottosegretario Davide Faraone, il segretario regionale del Pd, Fausto Raciti, diversi esponenti del Pd della provincia di Siracusa, Sofia Amoddio, Marika Cirone Di Marco, il segretario provinciale, Alessio Lo Giudice, l’ex sindaco di Canicattini, Paolo Amenta e l’attuale sindaco Miceli. Presenti anche alcuni candidati all’Ars come Bruno Marziano, Gaetano Cutrufo e Giovanni Cafeo. Nel salone anche molti esponenti delle giovanili del Partito Democratico.
Davanti al portone di Palazzo Vermexio un gruppetto di persone, con tanto di striscione in segno di protesta contro la legge che ha reso obbligatori i vaccini per poter frequentare la scuola.
Prima di iniziare incontro privato nella stanza del sindaco. Poi l’ingresso nel salone, che si è man mano riempito nella sua totalità.
Renzi ha esordito tessendo le lodi di Siracusa: “Non ha niente da invidiare alle Bahamas. Questa è una terra che può dare tanto e che proprio quest’anno ha fatto registrare un forte incremento nelle presenze turistiche”.
Poi l’ex premier è entrato nel vivo della discussione ha fatto riferimento al referendum perso, tornando a ripetere che quel referendum serviva all’Italia e non a lui; ha evidenziato il divario tra nord e sud del Paese: ” Al nord – ha detto – la ripresa è iniziata, mentre al sud il lavoro è ancora un’avventura” e ha fatto praticamente un bilancio della sua legislatura. Tra gli altri argomenti di cui ha parlato: la riforma della scuola, il Jobs Act, le Unioni civili, la Salerno-Reggio Calabria, il progetto del Ponte sullo Stretto.
Critiche da parte del pubblico in Aula sulla Buona scuola, alle quali Renzi ha risposto a tono. Sul lavoro ha detto che il “Jobs act ha creato posti di lavoro”. Facendo un passo indietro ha ricordato che grazie al suo governo esistono le unioni civili. E poi immancabile il tasto infrastrutture.
Non è mancato l’accenno alle polemiche sulla scelta della location: a causa delle cattive condizioni del tempo, infatti, l’evento è stato spostato a palazzo vermexio. Il sindaco ha tenuto, infatti, a precisare che l’utilizzo del salone è stato regolarmente pagato.