Registra un aumento di 0,2% l’indice congiunturale dei prezzi al consumo nel mese di giugno, rispetto al mese di maggio. Aumento anche per l’indice tendenziale generale, con un +2,1% rispetto allo scorso anno. A indicarlo è la Commissione “Prezzi al consumo” del Comune su numeri Istat. I settori maggiormente interessati all’aumento sono: bevande alcoliche e tabacchi 0.1, servizi sanitari e spese per la salute 0.2, trasporti 0.4, servizi ricettivi e di ristorazione 2.5.
Variazione congiunturale pari allo zero, invece, per: abbigliamento e calzature, abitazione, acqua, elettricità e combustibili, mobili, articoli e servizi per la casa, istruzione, altri beni e servizi.
Variazioni con tasso congiunturale negativo rispetto al mese precedente per: prodotti alimentari e bevande analcoliche -0.3, comunicazioni -0.5, ricreazione, spettacoli e cultura -0.1.