Promuovere la cultura della vita, attraverso gesti quotidiani. Questo il senso della “Giornata per la vita”, giunta alla 40ma edizione e promossa dall’Ufficio per la Pastorale Familiare dell’Arcidiocesi di Siracusa.
Domenica 4 febbraio alle 10 partirà da Piazza Pancali una “passeggiata testimoniale”. Il corteo percorrerà le vie Matteotti, Roma fino a piazza Duomo. Qui ci saranno alcune testimonianze, al termine delle quali, alle 11.30, sarà celebrata la messa presieduta da mons. Salvatore Marino, delegato episcopale per la pastorale familiare.
“Tutti siamo chiamati a promuovere la cultura della vita, attraverso il nostro agire e interagire con l’altro. Ogni gesto di perdono, riconciliazione, compassione, compartecipazione, accoglienza, donazione, fatto gratuitamente per il bene dell’altro, è portatore di speranza, rincuora, apre alla vita” spiegano i direttori dell’Ufficio, Maria Grazia e Salvatore Cannizzaro.
La Giornata per la Vita avrà come tema “Il Vangelo della vita, gioia per il mondo”. “Tutti siamo chiamati a partecipare, bambini, giovani, genitori, nonni, aggregazioni laicali, associazioni, movimenti. La nostra partecipazione all’evento sarà essa stessa un’opportunità per dare un messaggio di speranza a chi per vari motivi soffre” concludono Maria Grazia e Salvatore Cannizzaro.
Nel messaggio consegnato dal Consiglio Episcopale Permanente si legge: “L’amore dà sempre vita”: quest’affermazione di Papa Francesco, che apre il capitolo quinto dell’Amoris laetitia, ci introduce nella celebrazione della Giornata della Vita 2018. Vogliamo porre al centro della nostra riflessione credente la Parola di Dio, consegnata a noi nelle Sacre Scritture, unica via per trovare il senso della vita, frutto dell’Amore e generatrice di gioia. La gioia che il Vangelo della vita può testimoniare al mondo, è dono di Dio e compito affidato all’uomo; dono di Dio in quanto legato alla stessa rivelazione cristiana, compito poiché ne richiede la responsabilità”.