Arcigay Siracusa scalda i motori per la III edizione del Gay Pride. Il 4 marzo è stato fondato un comitato Pride composto da, oltre Arcigay, Uil, Amnesty International, Abbedda Sicilia, Rete degli studenti e il centro antiviolenza La Nereide di Adriana Prazio.
Quest’anno la sfida per l’organizzazione è importante, vista l’eredità lasciata dalla madrina dell’anno scorso, la senatrice Monica Cirinnà.
Ma tutto lascia intendere che per il 2017 l’Arcigay di Siracusa riuscirà a superare la vecchia edizione, sia per coinvolgimento di popolo che per popolarità degli ospiti dell’evento.
Il presidente, Armando Caravini, non si sbottona. Bocche cucite, solo poche parole per dire che il testimonial di quest’anno non sarà una figura legata alla politica, ma al mondo dello spettacolo. Nient’altro è dato sapere.
In città da sempre l’onda arcobaleno ha spaccato l’opinione pubblica. Da un lato chi sostiene l’orgoglio gay, dall’altro gli scettici.
Ma, come si fa a non amare un grande arcobaleno?