Intimidazioni, minacce di querele e richieste di risarcimenti sarebbero state mosse da un’impresa edile che opera nella zona industriale a suoi ex dipendenti licenziati, che chiedevano le spettanze dovute. Questa la situazione denunciata dai rappresentanti sindacali di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, che si dicono pronte a investire della vicenda gli organi ispettivi, anche perchè – riferiscono “la titolarità della impresa e’ dell’attuale presidente della scuola Edile , nonché componente del direttivo Ance”. Da qui la richiesta rivolta al prossimo Presidente Ance ( le elezioni saranno Lunedì 14 ) di rimuovere immediatamente dall’incarico il presidente dell’ente scuola , poiché totalmente incompatibile con il ruolo che ricopre.
“Basterebbe andar a guardare i dati in cassa edile per verificare la puntualità delle nostre verifiche – concludono i tre segretari Corallo, Gallo e Carnevale – Ci aspettiamo un rapido passo indietro,oppure la federazione unitaria delle costruzioni , non solo tutelerà i soggetti coinvolti da qualsiasi azione intimidatoria , anche dal punto di vista legale , ma verificherà le condizioni per una mobilitazione simbolica contro l’ennesimo atto di prepotenza”.