Questa appena iniziata è l’ultima settimana per potersi iscrivere al corso ITS (Istituto Tecnico Superior) – Fondazione Archimede “Tecnico Superiore per la promozione e il Marketing delle destinazioni turistiche e la gestione dell’accoglienza”. Quindi ultima possibilità e ultimi, pochi, posti rimasti disponibili per poter cogliere questa opportunità formativa che l’ITS – Fondazione Archimede Siracusa offre.
Mercoledì 16 Novembre alle ore 16 presso la sede dell’Istituto, in Viale Scala Greca n. 67, si terrà un incontro di presentazione del corso.
Gli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.) sono “scuole ad alta specializzazione tecnologica” che fanno parte dell’ordinamento scolastico italiano e sono nate per rispondere alla domanda delle imprese di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche. Formano tecnici superiori nelle aree tecnologiche strategiche per lo sviluppo economico e la competitività e costituiscono il segmento di formazione terziaria non universitaria. Si costituiscono secondo la forma della Fondazione di partecipazione che comprende scuole, enti di formazione, imprese, università e centri di ricerca, enti locali. Gli 87 Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.) presenti in Italia, nati fra il 2011 e il 2016, costituiscono l’offerta terziaria professionalizzante del Paese. Rappresentano una valida alternativa ai percorsi universitari e si rivolgono ai giovani diplomati che vogliono inserirsi presto, da protagonisti, nel mondo del lavoro. Le aree tecnologiche in cui intervengono gli ITS sono: Efficienza energetica, Mobilità sostenibile, Nuove tecnologie della vita, Nuove tecnologie per il Made in Italy (sistemi meccanica, moda, alimentare, casa, servizi alle imprese), Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali e il Turismo, Tecnologie dell’ informazione e della comunicazione. I Corsi I.T.S. hanno durata biennale (1.800/2.000 ore), prevedono lezioni d’aula, esercitazioni laboratoriali, attività di stage per circa il 40 % della durata del Corso ed il coinvolgimento di docenti provenienti dalle imprese per almeno il 50% delle Unità formative. Rilasciano il diploma di “Tecnico Superiore” (V livello delle qualifiche) riconosciuto nei Paesi della Comunità europea.
I.T.S. “Fondazione Archimede” di Siracusa
In Sicilia sono presenti cinque istituti nelle province di Catania (2), Enna, Messina e Siracusa. L’ I.T.S “Fondazione Archimede” di Siracusa opera nell’area delle “Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali e il Turismo” e nell’ambito dell’Edilizia sostenibile, promuove la diffusione della cultura tecnica e scientifica del settore attraverso corsi biennali, attività di aggiornamento professionali rivolte a docenti e ad operatori della filiera, seminari ed azioni di orientamento per i giovani verso le professioni tecniche. L’Istituto ha iniziato la propria attività nel 2011, la programmazione prevede l’avvio di 1- 2 Corsi I.T.S. ogni anno nel periodo ottobre – novembre. Nel mese di novembre di quest’anno prenderanno avvio i seguenti Corsi I.T.S.: • “Tecnico Superiore per la promozione e il marketing delle destinazioni turistiche e la gestione dell’accoglienza”. • “Tecnico Superiore per la gestione di strutture turistico ricettive” – III edizione La scadenza per le iscrizioni ai nuovi Corsi è fissata per il 19 ottobre.
Abbiamo intervistato il direttore dell’I.T.S. siracusano, Vincenzo Marano, che riferisce: “Gli I.T.S. hanno una struttura organizzativa innovativa per il sistema scolastico. Si costituiscono in Fondazioni di partecipazione con la presenza di Soggetti pubblici (Scuole, Università, Enti territoriali) e Soggetti privati (aziende, associazioni imprenditoriali, altri organismi del mondo del lavoro). Anche all’interno della “Fondazione Archimede” sono presenti diversi Attori, pubblici e privati, fra i quali l’Università di Palermo, alcuni Istituti d’Istruzione Superiore operanti nell’ambito del turismo e dei beni culturali e imprese del settore che condividono la progettazione e la gestione dei Corsi programmati. La Fondazione è un organismo aperto al contributo dei diversi Soggetti del Territorio operanti nell’Area di riferimento e pertanto in questi anni si sono avviate importanti collaborazioni con Strutture alberghiere, Agenzie di viaggio, Tour operator, imprese attive nella promozione e nel marketing del turismo e nell’organizzazione di eventi culturali, imprese operanti nel settore dell’edilizia sostenibile. Le collaborazioni hanno permesso di innalzare la qualità dei Corsi erogati legandoli fortemente ai fabbisogni formativi segnalati dalle aziende e soprattutto, a conclusione dei percorsi formativi, hanno permesso l’inserimento nel mondo del lavoro degli allievi diplomati. La percentuale di assunzione dei diplomati nei Corsi ITS si attesta in Italia intorno al 70%, a Siracusa intorno al 55%”. Il direttore Marano, aggiunge: “Il sistema ITS è ancora giovane e le iscrizioni dei diplomati ai corsi è basso. In Italia sono circa l’1% del totale dei giovani che dopo la scuola secondaria continuano gli studi nel livello terziario (Università e Corsi ITS), in Europa la percentuale di iscrizione ai Corsi ITS sfiora invece il 20% e l’occupazione dei diplomati, a conclusione dei percorsi formativi, è altissima (circa il 90%). In questo senso il sistema ITS è in fortissima evoluzione, nei prossimi anni saranno sempre di più i giovani che si avvicineranno a questo segmento formativo e saranno sempre più le aziende che contribuiranno, in un contesto di sistema duale, alla formazione e alla gestione dei Corsi ITS”. “Le agevolazioni economiche e la convenienza formativa prevista dalle recenti norme sull’apprendistato, per esempio, permetteranno sempre più la partecipazione ai Corsi ITS degli allievi nella posizione di lavoratore–studente, – conclude il direttore dell’Istituto siracusano – collegando fortemente il momento formativo all’inserimento nel mondo del lavoro, che nell’apprendistato è già insito. Le aziende presto percepiranno la convenienza del nuovo strumento occupazionale e il sistema formativo dell’I.T.S. si avvierà a diventare una concreta possibilità di lavoro per molti giovani e di sviluppo del sistema produttivo italiano”.
