Vicino alla gente, per ascoltarla e quindi risolvere i problemi del territorio. Su questo si è basato il discorso del candidato nella lista Alternativa Popolare, Vincenzo Vinciullo, ieri all’inaugurazione del comitato elettorale in Corso Gelone.
A sostenerlo, e a spendere belle parole per il suo operato (tra gli altri), Peppe Culotti, presidente della circoscrizione Neapolis, Damiano De Simone, presidente della Consulta Civica di Siracusa, i consiglieri comunali Salvo Castagnino e Fabio Alota.
Il maggior numero di atti presentati a Palazzo dei Normanni sono a firma di Vinciullo, così come il 25% delle leggi approvate in cinque anni, a partire da quella contro la violenza sulle donne, passando per l’assistenza ai disabili, per finire al grande capitolo sulla sanità.
“Tutti mi hanno preso per folle – ha detto il candidato – quando ho annunciato nuovi posti di lavoro all’Asp di Siracusa. Ebbene sono state fatte 498 assunzioni”.
Tanti gli interventi conclusi da questa Amministrazione, ma che a suo tempo furono aperti dalla Regione.
Vinciullo, infine, ha battuto tanto sulla chiusura del bilancio in pareggio della regione, fatto assolutamente straordinario e che non si verificava da oltre 30 anni, un lavoro tutto sotto la commissione di Bilancio, di cui lui è presidente.
“Con i numeri che abbiamo adesso all’Ars – ha concluso – la regione non deve più chiedere l’elemosina allo Stato, ma semplicemente ottenere il riconoscimento che merita”.
Vanto per una lista fatta di nomi puliti e senza conti aperti con la giustizia.