“Chiudere l’esperienza Garozzo è una liberazione per la città ” a dichiararlo sono Pippo Zappulla, deputato nazionale, e Simona Princiotta, consigliera comunale – ” Solo da questo atto si potrà ricostruire un nuovo progetto di centrosinistra a Siracusa”
I due in una nota stampa esprimono tutto il loro disappunto nei confronti del primo cittadino di Siracusa: “Il fallimento di Garozzo è avvenuto, in primo luogo, sul terreno programmatico e nel merito dei provvedimenti assunti; gran parte dei quali in aperto contrasto e violazione con il progetto del centrosinistra e in palese contraddizione se non proprio disprezzo degli interessi della gente e della città. – continuano – Troppi provvedimenti assunti sbagliati ( dal servizio idrico ai rifiuti, dalla gestione degli impianti sportivi alle politiche sociali, dai trasporti alla viabilità e periferie), spesso irregolari, talvolta anomali che hanno definito lo stesso profilo politico, amministrativo ed etico lacerando prima e rompendo dopo il rapporto di fiducia e di credibilità con la città. – concludono –
Noi siamo convinti che Siracusa merita un processo e un progetto di liberazione da una gestione amministrativa pasticciata, autoreferenziata e di pura occupazione del potere. Una nuova primavera con un progetto di cambiamento profondo e radicale rimettendo al centro.le fasce deboli e piu’ esposte della citta’: i giovani e le periferie. Totalmente abbandonati da una amministrazione concentrata a cambiare assessori per trovare equilibri e numeri in consiglio. Vogliamo.parlare ai partiti del centrosinistra ma anche e soprattutto alle forze sociali della citta’, al mondo della cultura e dell’associazionismo e del civismo”.