Risale a pochi giorni fa la notizia che l’Amministrazione comunale Garozzo abbia intenzione di affidare, tramite bando europeo, la gestione di parcheggi a pagamento strisce blu a privati. Su questa questione interviene il consigliere di quartiere Raffaele Grienti
Ad oggi – dichiara – i parcheggi e le strisce blu sono gestiti dal Comune e riescono a realizzare un introito annuo di circa 1,5 milioni di euro e quindi un importante risorsa economica per la stessa Città; quindi mi trovo obbligato ad esternare la mia contrarietà ad una eventuale gestione privata degli stessi. Una gestione migliore dei parcheggi e delle strisce blu potrebbe far entrare nelle casse comunali più di quanto oggi riesce a produrre, e quindi si potrebbe effettuare un virtuoso processo di investimento sugli stessi parcheggi e ai servizi ad essi correlati, come ad esempio manutenzione, vigilanza e trasporti di interscambio. Naturalmente sono consapevole dei problemi e delle esigenze che la gestione in house richiede, ma a tutto c’è una soluzione, sempre se la si vuole trovare!
Il personale da impiegare ai parcheggi lo si potrebbe trovare tra gli stessi dipendenti comunali ricordando ad alcuni di loro che sono fortunati ad avere un lavoro e che l’eventuale reperibilità o gli orari disagiati da effettuare sarebbero comunque ben retribuiti. Inoltre, se non sbaglio, nel 2013 furono attivati 10 contratti agli ex LSU con mansioni di ausiliari della sosta proprio per la gestione della sosta e dei parcheggi; ad oggi alcuni di questi sono al parcheggio Von Platen e altri vengono impiegati nel settore amministrativo, perchè non usare questo di personale? Inoltre un eventuale gestione privata, e quindi con potere decisionale autonomo, potrebbe anche considerare l’ipotesi di aumentare il tariffario, soprattutto nelle aree ad alto flusso commerciale o nel centro storico, dover nei periodi estivi Talete e Molo Sant’Antonio registrano il tutto esaurito; ipotesi che, con una gestione comunale, verrebbe sicuramente neanche messa in considerazione. La Giunta Garozzo da palese conferma di incoerenza, infatti ricordo a me stesso che quando il nostro Sindaco faceva opposizione, nella scorsa legislatura, votò in consiglio comunale una proposta per la gestione in house del servizio di parcheggio e oggi la vuole dare ai privati; sembra un po’ la storia della tassa di soggiorno, che da consigliere comunale non voleva affatto, ma poi appena diventato Sindaco – conclude – ha applicato fin da subito, con evidenti scarsi risultati