Comincia a prendere forma il nuovo Dpcm che engtrerà in vigore il prossimo 4 dicembre.
Tra le misure che con tutta probabilità verranno inserite nel provvedimento ci sono la chiusura dei ristoranti a Natale e Santo Stefano, il mantenimento del coprifuoco alle 22 anche a Capodanno, le regioni blindate con spostamenti tra regioni consentiti solo per rientrare alla propria residenza. E poi ancora chiusura di bar e ristoranti alle 18 e chiusura dei negozi alle 21 per evitare assembramenti.
Le opinioni su alcune delle norme divergono: un nuovo passaggio sarà fatto con il Cts e con le Regioni, oltre che nel governo. Ma al termine di un vertice fiume del premier Giuseppe Conte con i capi delegazione di maggioranza, sembra prevalere la linea di chi vuole blindare il Natale, per limitare i rischi della terza ondata.
Rimane da da confermare l’idea di introdurre una quarantena di 15 giorni per chi rientri dall’estero.